L’osmosi inversa fu scoperta dall’olandese Jacobus Henricus Van’t Hoff, premio Nobel per la chimica.
Era il 1901.
Tuttavia, le prime applicazioni furono adottate dalla NASA: gli astronauti in volo ricavavano acqua purissima da quella già usata depurandola con l’osmosi inversa.
Anche nella guerra in Vietnam i Marines americani erano dotati di un kit manuale ad osmosi inversa che utilizzavano per depurare l’acqua delle paludi.
Negli USA ed in Canada il 65% delle famiglie vive con un depuratore ad osmosi inversa sotto il lavello della cucina. Svezia, Norvegia, Finlandia e Germania sono i paesi Europei maggiormente attenti che hanno adottato uno stile di vita ecosostenibile e dove è prioritario avere cura della propria alimentazione partendo dall’acqua che si beve e che viene utilizzata per cucinare.